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Dalla psicologia del trader alla strategia del Trading System

Il principale motivo che spesso porta un trader a non raggiungere i risultati sperati è non tanto la capacità di trovare dei buoni criteri sui quali basare la propria operatività, quanto la mancanza di disciplina nel rispettare i criteri che il trader stesso si era prefissato.
Senza una precisa strategia di trading ed una sua costante applicazione, il trader diventa spesso un giocatore d'azzardo.
Purtroppo seguire un trading system è del tutto innaturale e porta ad avere un atteggiamento distaccato nei confronti del mercato. Questo priva il trader di quelle emozioni che tipicamente sono la calamita che attira la gente comune a la fa accostare alla borsa.
La psicologia del trader emotivo è la stessa che porta ad acquistare dopo che gli altri investitori hanno già acquistato ed il prezzo è ormai sui massimi ed a vendere quando il pessimismo generale ha spinto i prezzi sui minimi.
Altre volte invece si cerca di anticipare una inversione di tendenza e nella determinazione del prezzo di ingresso, la psicologia del trader spinge a ricercare il punto minimo assoluto (realizzato però solo fino a quel momento) per acquistare o il massimo assoluto per aprire una posizione in short selling. Questo tentativo di anticipare il mercato tende però a contrastare con la consolidata strategia del trend following, poichè se il trend è discendente tenderanno a seguire altri punti di minimo via via inferiori (viceversa per un trend crescente), quindi l'acquisto su un punto relativamente basso (o lo short selling su un punto alto) in un trend discendente ben definito che quindi con molta probabilità continuerà a scendere (o a salire) potrà facilmente portare ad una perdita.
Un trading system decide inoltre quali siano i punti di uscita da un'operazione, sia al raggiungimento di determinati livelli di prezzo quando si guadagna, che a prezzi fissati per limitare le perdite. L'investitore guidato solo dal suo istinto statisticamente tende invece a mantenere le posizioni in perdita ed uscire troppo presto dalle operazioni in attivo.
Spesso il proprio prezzo di acquisto diventa il punto di riferimento su cui vengono basate le proprie strategie di uscita, così che se il prezzo sale rispetto al nostro punto di ingresso si ha la paura che possa ridiscendere annullando i guadagni appena realizzati, quindi si ha la tendenza a vendere; se invece il prezzo comincia a scendere ci si sente rassicurati dal fatto che avendo appena acquistato quel prezzo ci sia un'alta probabilità che torni presto a quello stesso prezzo e si è portati ad attendere immobili nella speranza che questo avvengo, mentre in caso contrario si è costretti ad uscire quando ormai le perdite sono notevoli.
Al contrario del trader che agendo d'istinto fissa la propria attenzione sul proprio prezzo di acquisto, il trading system basa le proprie decisioni sulle analisi del mercato senza tener molto in cosiderazione il proprio punto di ingresso nel mercato.
Il trading system quindi non è altro che un insieme di consolidate strategie di trading, che scaturiscono da una analisi ogettiva dei dati di borsa (spesso da una analisi delle quotazioni, ma anche dalle analisi di bilancio) e che permettono di vincere la psicologia del trader troppo spesso dominata dall'emotività consentendo di ottenere ottimi guadagni attraverso il trading.

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